Questo congresso mi ha fatto sentire con forza quanto bisogno c’è di umanizzare le nostre corsie, di riscoprire la priorità della persona malata nel nostro Paese dove si fanno mille procedure spesso non necessarie, ma praticate semplicemente per onorare la “Defensive medicine”.

da New York

Documenti più scaricati

Questo sito utilizza cookie tecnici, anche di terze parti, per consentire l’esplorazione sicura ed efficiente del sito. Chiudendo questo banner, o continuando la navigazione, accetti le nostre modalità per l’uso dei cookie. Nella pagina dell’informativa estesa sono indicate le modalità per negare l’installazione di qualunque cookie.